Dodał: longjam2001
Le tematiche sociologiche espresse da Buñuel, tratte da un soggetto di José Bergamín che sosteneva essere ispirato allApocalisse di Giovanni, sono in stile onirico e surreale, a indicare le assurdità eccentriche della classe borghese reazionaria, aristocratica e clericale, e pertanto proprio a indicare la perdizione di tutto il genere umano, bloccato e paralizzato nellanima, prigioniero soprattutto delle sue stesse istituzioni. Secondo lidea iniziale di Buñuel e Luis Alcoriza si trattava di descrivere e rappresentare surrealisticamente il naufragio psicologico di unintera classe sociale, la borghesia, e proprio per questo lopera inizialmente si doveva intitolare Los naufragos de la calle Providencia.
Da trenta anni di esilio in Messico e dopo aver appena realizzato il film Viridiana censurato dal regime franchista, il sessantenne Buñuel regala al suo Paese unaltra opera di decisa e alta critica nei confronti dellordine costituito, sbeffeggiando i riti e le usanze della borghesia. Ma il surrealista Buñuel colora il bianco e nero del suo famoso operatore Gabriel Figueroa con i toni della suggestione e della drammaticità.[1]
Da trenta anni di esilio in Messico e dopo aver appena realizzato il film Viridiana censurato dal regime franchista, il sessantenne Buñuel regala al suo Paese unaltra opera di decisa e alta critica nei confronti dellordine costituito, sbeffeggiando i riti e le usanze della borghesia. Ma il surrealista Buñuel colora il bianco e nero del suo famoso operatore Gabriel Figueroa con i toni della suggestione e della drammaticità.[1]